Il Madagascar è chiamato Isola Rossa per via della laterite presente nel suolo, e insieme al suo colore predominante colpisce soprattutto per la ricchezza della natura. Inserito dal WWF tra i paesi con il più ricco patrimonio ecologico del mondo, il Madagascar conta più di 10.000 specie tra piante e fiori, e nelle sue foreste uomo e natura convivono in un magico equilibrio, come in un paradiso fuori dal tempo.
Circa il 12% del territorio non abitato del Madagascar è ricoperto da oasi naturalistiche protette, e oggi ci sono circa 50 parchi e riserve. I primi parchi del Madagascar nacquero nel 1927 a opera dei coloni francesi, per proteggere alcune aree dall’intenso disboscamento causato dalla ricerca di nuovi terreni da coltivare. Le aree protette del Madagascar sono di tre tipi: Parchi Nazionali, Riserve Speciali, Riserve Naturali.